Ho sempre invidiato i ragazzi nati nelle grandi città. Le dinamiche e gli orizzonti sono differenti. Nei piccoli paesi, quando esci, sai già chi incontrerai. Ci sono i pensionati che giocano a carte davanti al bar, bestemmiando su calcio e politica: non si spostano mai, hanno il loro posticino - sedia o panchina che sia - e capisci solo dal movimento della bocca - e dagli sputi catarrosi - che il cuore batte ancora.
Imbalsamate sembrano anche quelle coppie fidanzate da millemila anni. Stanno insieme per inerzia, diventando pian piano due fratelli. Nonostante i dubbi non si lasciano per paura di rimanere soli, nel paese è una delle paure peggiori. Poi si sposano e dopo un anno scoppiano. Un film più visto di Pretty Woman.
E che dire delle veline de noaltri, quelle troppo belle per i morti di faiga del borgo. Aspirano ad altro, sempre mantenendosi dietro ad una facciata di irreprensibilità. Le vedi poi sul Mercedes del forestiero brizzolato che, già sposato, testa i sedili in pelle a dovere e poi tanti saluti. Alla fine anche loro si ritrovano a raccattare un amore di ripiego, una volta capito che, in un posto di 10mila anime, starlette o donna comune è uguale e lo snobismo è meglio se lo usi per lavarci i pavimenti.
Un'altra categoria classica del paesello è lo sparaballe. Avevo un amico che millantava storie con ragazze meravigliose e caldissime. La migliore fu quella dell'orgia nella palestra della scuola con la sua fidanzata e la sua migliore amica. Ora queste cose adesso sono all'ordine del giorno - i ragazzini di oggi sono macchine da guerra - ma 20 anni fa era un'altra storia. Le teenager - terronissime e all'antica - miravano alla storia seria e prima di concedersi, dovevi mangiarne di pane duro.
Ad ogni modo, lui raccontava di continuo le sue imprese erotiche, mandando gli astanti - il gruppo di sfigati di cui sopra - in brodo di giuggiole. Si riempivano gli occhi del sesso altrui, con la bavetta all'angolo della bocca. Non che io fossi Rocco Siffredi, ma non pendevo dalle sue labbra e soprattutto non le sparavo così grosse. Chissà come mai queste donzelle erano sempre dei paesi vicini, non le vedeva mai nessuno...
Una sera accompagnai un'amica a casa e, invece di dirigermi verso casa, preferii fare un giro in auto nel paese deserto. Finestrino abbassato, Metallica come sottofondo. Ad un certo punto vedo una macchina conosciuta ferma in un angolo buio. Si, è la macchina del mio amico contachiacchiere. Decido di avvicinarmi, curioso. Lo trovo al telefono che piange, disperato, gridando. Il finestrino è abbassato e non si accorge subito di me, sembra a pezzi. Quando mi vede, trasecola! Gli rimane il cellulare in mano e, mentre si asciuga le lacrime, abbozza un sorriso ebete.
Si scoprì che aveva messo incinta una sedicenne e che lei non voleva abortire. La storia andava avanti da parecchio. Altro che avventure erotiche, altro che orgia a tre, c'era stata solo una storia clandestina cominciata quando lei aveva solo 14anni. Lui sparì dalla circolazione mentre nella comitiva di amici sfigati furono in parecchi a dire: "No, non c'avevo mica creduto io a quello lì..."
Nel rock non mancano gli sparaballe così come non mancano gli sfigati. Il mondo della musica è come un paese, non manca nessuno.
- "La storia delle 8 ore di sesso con mia moglie Trudie non è vera. Credo di averlo detto solo per impressionare Bob Geldof, una sera che eravamo usciti a bere qualcosa insieme. Quello che non gli ho detto è che nelle 8 ore erano comprese quattro di suppliche, una cena e il cinema." Sting
Una di quelle leggende metropolitane che ormai circola da anni. Ovviamente una bufala che ha reso l'ex frontman dei Police molto appetibile agli occhi delle fan. A volte basta poco per accendere la voglia...
- "Sono stato nei Take That e anche in un paio delle Spice Girls." Robbie Williams
- "Perchè pago prostitute da 2000 dollari a incontro invece di scegliere tra la moltitudine di ragazze che mi si concederebbe gratis? Ho smesso di ferire le ragazzine. Una puttana non si presenta alla tua porta alle 4 del mattino dicendoti che è appena arrivata dal Michigan per passare il resto della sua vita con te." Dave Navarro (ex chitarrista di Red Hot Chili Peppers e Jane's Addiction) - Intervista a Neil Strauss ("Tutti ti amano quando sei morto").
Non mi stupisce quindi il comportamento di Dave Navarro. Certo, vorrei capire come ha fatto Gene Simmons dei Kiss con le migliaia di accondiscenti fanciulle che ha avuto nel corso della sua lunga carriera... Eccolo:
- "Nella mia vita ho amato più di 3700 donne e di tutte conservo una Polaroid. Raccolgo le foto in un album molto privato. C'è una foto di una tipa completamente nuda appesa ad una tenda fuori da una finestra al secondo piano di un hotel: quella volta hanno chiamato addirittura i pompieri! Ma non è mai stato eccitante come con quella suora: venne e scelse deliberatamente di dare a me, al demonio, la sua verginità. Ho giocato e mi sono divertito, certo, se facessi il dentista non sarebbe la stessa cosa..."
- "Far parte di una band di successo ha i suoi benefici: molte donne di spettacolo vogliono stare con me solo per ciò che rappresento e che ho: e allora? E' come quando vinci un miliardo alla lotteria e qualcuno ti dice: "Ehi, non c'è alcun talento nel vincere alla lotteria!". E quindi? Io però adesso ho i soldi, e tanti, e tu crepi d'invidia!" Gene Simmons - Kiss
- "A gente come Kid Rock toccano ragazze a cui interessa solo portarsi a letto i musicisti, a noi toccano ragazze che vogliono parlare e parlare della musica. E poi ti senti a disagio, se vuoi portartele a letto, perchè sono lì per la band e per la musica. A volte vuoi solo una ragazza che te la dà." Incubus - Intervista a Neil Strauss ("Tutti ti amano quando sei morto")
Ecco l'altra faccia della medaglia, quello che ha cominciato a suonare per portarsi a letto più ragazze possibili ma è talmente sfigato da raccontarlo persino in un'intervista. Genio.
- "Una misteriosa ammiratrice di Bruxelles mi ha inviato regalini per oltre 5 anni, con messaggi profumati di Je t'aime. Quando abbiamo suonato nella sua città, nel backstage ho trovato un mazzo con cento rose rosse. Rintracciando l'indirizzo presso il fioraio, si è svelato l'arcano: era una bella signora di 55anni, fuori come un balcone per la nostra musica. E no, non me la sono scopata!" Dexter Holland - Offspring (Intervista a Rockpower)
Al gruppo dei Dave Navarro appartiene anche Slash, storico chitarrista dei Guns 'N Roses e ora solista dopo le esperienze con Slash's Snakepit e Velvet Revolver.
- "Non ho mai permesso a nessuna ragazza di avvicinarsi alle mie chitarre. Ma sicuramente preferisco buttare tutti i miei soldi in puttane che in chitarre."
- "Axl Rose è un amante terribilmente scarso. Sono stata a letto con lui e in una scala da 1 a 10 gli do un bel "inclassificabile", senza ripensamenti o prove d'appello. Prestanza fisica e fantasia: zero! Che delusione! Ragazze, non vi perdete proprio nulla, e poi ce l'ha piccolo! Mi è bastato uscire con Slash un paio d'ore per capire che lui invece è un grande seduttore, uno che sa il fatto suo. Axl è troppo per bene, ingenuo, impacciato e mammone... Slash è un vero animale da letto!"
L'immagine di Axl ne esce a pezzi ma non è stata certo l'unica a sparlare della sua modesta virilità. Stesso dicasi per Billie Joe Armstrong, frontman dei Green Day: varie groupies hanno rivelato ce l'abbia veramente minuscolo. In un paesello, se si venisse a sapere, uno con scarsa virilità intima farebbe meglio a scappare, sarebbe sempre vittima delle prese per culo di amici e conoscenti. Nel paese del rock, invece, pur con la "miccia corta", ci sarà sempre qualcuna pronta a sgattaiolare nel tuo letto. E' per questo che tutti gli uomini vogliono entrare in una band. Ecco, magari non una band di sfigati come gli Incubus, a quel punto mi terrei il mio di paese.
Nessun commento:
Posta un commento